Da bambina voleva fare la disegnatrice di lavandini, ma, dicendosi che che non sapeva dipingere, ha buttato via il pennello e si è sono messa a scrivere. “Da grande voglio andare in Africa a parlare con i leoni”, ha scritto sul muro della sua camera. Così, appena ha potuto, zaino in spalla e teiera in mano, Emanuela è partita. I leoni rimasero stupefatti: soffiava così forte dentro la teiera che ne usciva proprio un bel ruggito. Da allora ha pubblicato molte storie per bambini e ragazzi, che consiglia anche agli adulti che sono stati bambini sognatori come lei. In Africa è tornata molte volte. E in uno stagno sacro ha persino accarezzato un coccodrillo. Non ha più paura di nulla. Se certe cose incredibili possono accadere, la vita è molto più di un sogno.